FLIGHT CORNER Benvenuti a questo nuovo appuntamento di Flight Corner, la rubrica tecnica dedicata ai professionisti dell'aviazione. Oggi esploreremo un tema di grande rilevanza per la sicurezza del volo: le ceneri vulcaniche. Con l’aumento dell’attività vulcanica in varie parti del mondo, è fondamentale comprendere i pericoli che queste particelle rappresentano per gli aeromobili, sia in volo che a terra. Le ceneri vulcaniche non solo rappresentano un rischio immediato per la propulsione dei motori, ma possono compromettere anche i sensori di volo e la qualità dell'aria all'interno della cabina. Questo articolo offrirà un'analisi dettagliata e le strategie preventive più efficaci. Le Ceneri Vulcaniche: Caratteristiche e Comportamento Atmosferico Le ceneri vulcaniche sono costituite da particelle micrometriche di vetro vulcanico, minerali e roccia polverizzata, con diametro generalmente inferiore ai 2 millimetri. Estremamente abrasive, possono fondersi all'interno dei motori a turbina, causando incrostazioni e malfunzionamenti. Queste particelle sono abbastanza leggere da rimanere in sospensione per lunghi periodi e possono viaggiare per migliaia di chilometri, raggiungendo quote superiori a 80.000 piedi, ben oltre l'altitudine di crociera degli aeromobili commerciali. Proprietà fisico-chimiche: L’Impatto sui Motori a Reazione I motori a turbina sono particolarmente vulnerabili all'ingestione di cenere vulcanica. L'erosione delle superfici critiche delle turbine riduce l'efficienza del motore, mentre il surriscaldamento può provocare danni irreversibili, fino a condurre al completo guasto del motore. Meccanismi di danneggiamento: Un monitoraggio costante dei parametri motore è cruciale in presenza di ceneri vulcaniche. L'aumento della temperatura dei gas di scarico (EGT) può indicare accumulo di detriti nelle turbine, richiedendo una rapida riduzione della spinta. Prevenzione Operativa e Strumenti di Pianificazione del Volo: Strumenti di Pianificazione del Volo Le carte di concentrazione delle ceneri sono essenziali per pianificare il volo e identificare le aree a rischio. Riconoscimento di una zona con presenza di Ceneri Vulcaniche Riconoscere rapidamente un incontro con ceneri vulcaniche è essenziale per minimizzare i danni e mantenere il controllo del velivolo. I piloti devono essere addestrati a identificare i seguenti segnali, che possono indicare la penetrazione di una nube di cenere vulcanica: Procedure in volo in caso di con ceneri vulcaniche Se un aeromobile penetra accidentalmente in una nube di cenere, i piloti devono adottare rapidamente alcune procedure operative, ad esempio ma non solo: Effetti sulla Strumentazione di Volo e Navigazione Le ceneri vulcaniche possono causare un'ostruzione meccanica dei sensori critici per la navigazione e il controllo dell'aereo, come il sistema Pitot-Static, i sensori di temperatura dell'aria e i sensori di pressione. La compromissione di questi sistemi può portare a letture errate della velocità indicata e dell'altitudine, creando situazioni estremamente pericolose per i piloti. Occlusione del sistema Pitot-Statica Le particelle di cenere possono bloccare i tubi di Pitot e i fori statici, impedendo la corretta misurazione della pressione dinamica e statica. Ciò si traduce in letture errate della velocità e dell'altitudine, con il rischio di situazioni di stallo aerodinamico o di superamento dei limiti strutturali dell'aeromobile. Interferenze elettromagnetiche Le ceneri vulcaniche cariche elettrostaticamente possono causare disturbi nei sistemi elettronici dell'aeromobile, come gli strumenti di navigazione e comunicazione. In alcuni casi, si può verificare il fenomeno di fuoco di Sant'Elmo, in cui scariche elettriche sono visibili lungo il parabrezza o le ali dell’aeromobile, indicando la presenza di particelle cariche nella nube di cenere. Manutenzione e Ispezioni Post-Esposizione Le ispezioni post-volo sono fondamentali per rilevare eventuali danni invisibili causati dalle ceneri vulcaniche. I controlli visivi non sono sufficienti: è necessario utilizzare strumenti diagnostici avanzati per garantire che il velivolo non abbia subito danni strutturali o meccanici. Le ceneri vulcaniche rappresentano una delle minacce più complesse per l’aviazione moderna. Una gestione efficace del rischio richiede un monitoraggio continuo, procedure operative specifiche e una manutenzione rigorosa. Grazie a strumenti avanzati come i VAAC e protocolli consolidati, i piloti e gli operatori possono affrontare in sicurezza questo fenomeno, riducendo al minimo i rischi per aeromobili e passeggeri. Rimani sintonizzato su Flight Corner per altri approfondimenti tecnici su sicurezza e performance in volo. ACRONIMI UTILIZZATI NEL TESTO VAAC (Volcanic Ash Advisory Centres) centri designati dall'ICAO per la diffusione dei messaggi Volcanic Ash Advisories (VAA) e delle relative mappe; sono responsabili di fornire previsioni sulla distribuzione orizzontale e verticale delle nubi di cenere vulcanica nell'atmosfera e sulla loro dispersione. NOTAM (Notice to airmen) Il NOTAM è una delle pubblicazioni utilizzate per fornire il Servizio Informazioni Aeronautiche. Le normative internazionali che ne disciplinano l'uso, il formato e i contenuti sono stabilite dall'Annesso 15 dell'ICAO, insieme ai documenti 8126 e 8400. ASHTAM Si tratta di un avviso che fornisce dettagli sull'attività di un vulcano quando un cambiamento nella sua attività ha, o potrebbe avere, un impatto significativo per le operazioni. Le informazioni e gli articoli presenti in questa rubrica tecnica sono forniti a scopo informativo e didattico. Non hanno valore operativo e non sostituiscono in alcun modo i manuali ufficiali della compagnia aerea o dell'operatore aereo di riferimento. Si raccomanda di fare sempre riferimento alla documentazione ufficiale ed alle procedure operative del proprio operatore per garantire la conformità alle norme vigenti.
RUBRICA DI CULTURA TECNICA AERONAUTICA
a cura di Leonardo Ricci