Evoluzione della Sicurezza Aeronautica: dal progetto TALPA al Global Reporting Format

FLIGHT CORNER
RUBRICA DI CULTURA TECNICA AERONAUTICA
a cura di Leonardo Ricci


Dall’Incidente di Chicago al Nuovo Standard Globale: storia ed evoluzione di un progetto innovativo che ha rivoluzionato il sistema di calcolo delle performance di decollo ed atterraggio


Oggi esploreremo un capitolo fondamentale della storia della sicurezza aeronautica: l'incidente di Chicago Midway del 2005 ed il successivo sviluppo del Global Reporting Format (GRF). Scopriremo come un evento drammatico abbia innescato una trasformazione radicale nelle procedure di valutazione delle condizioni delle piste, portando alla creazione di uno standard globale che sta rivoluzionando il settore dell'aviazione.

L’evoluzione delle procedure per la sicurezza delle operazioni aeree ha raggiunto una svolta significativa negli ultimi due decenni. Questo processo è stato caratterizzato da eventi drammatici e dall'adozione di standard globali che hanno coinvolto tutta l'industria aeronautica. Tra questi sviluppi, il Progetto TALPA (Takeoff and Landing Performance Assessment) e l'introduzione del Global Reporting Format (GRF) rappresentano due pietre miliari che hanno ridefinito le pratiche operative, migliorando la sicurezza e la gestione delle condizioni delle piste a livello globale.


L'incidente di Chicago Midway del 2005: un catalizzatore del cambiamento


L'8 dicembre 2005, un Boeing 737-700 della Southwest Airlines uscì di pista durante l'atterraggio all'aeroporto di Chicago Midway, finendo su una strada e causando la tragica morte di un bambino. L'indagine della Federal Aviation Administration (FAA) rivelò che l'errato utilizzo del "Thrust Reverser" e la mancanza di formazione adeguata sull'interpretazione delle condizioni della pista furono fattori chiave nell'incidente. Questo evento mise in luce gravi carenze nelle pratiche operative e nella formazione degli equipaggi, portando all'adozione di nuove metodologie per la valutazione delle performance di atterraggio.


Il Progetto TALPA: una risposta concreta alle criticità


Nel 2008, in risposta alle lacune identificate dopo l'incidente di Chicago, la FAA lanciò il progetto TALPA, istituendo il TALPA Aviation Rulemaking Committee (ARC). Questo comitato aveva l'obiettivo di sviluppare nuove specifiche per la valutazione delle performance di decollo e atterraggio in condizioni di pista contaminata. La TALPA ARC introdusse la "TALPA MATRIX", una tabella che associa codici numerici ai diversi contaminanti presenti sulle piste e alle corrispondenti azioni frenanti. Questo sistema rappresentò un passo avanti nella standardizzazione delle informazioni operative, fornendo una guida chiara e facilmente accessibile a piloti, operatori aeroportuali e controllori del traffico aereo.


Le Raccomandazioni della TALPA ARC


Le principali raccomandazioni della TALPA ARC, come riportato nel documento di riferimento Boeing, riguardano l'introduzione della Runway Condition Assessment Matrix (RCAM), che sostituisce le valutazioni soggettive con valutazioni oggettive basate sul tipo e sulla profondità dei contaminanti. La RCAM (Runway Condition Assessment Matrix)  permette di standardizzare la comunicazione delle condizioni della pista, migliorando la precisione e riducendo la variabilità nelle operazioni di volo. Altre raccomandazioni chiave includono:

  1. L'introduzione di azioni frenanti riportate dai Piloti con gradi intermedi (Good-to-Medium e Medium-to-Poor).
  2. Un margine di sicurezza del 15% nelle distanze di atterraggio rispetto a quelle calcolate inizialmente.
  3. La necessità di effettuare una valutazione delle distanze di atterraggio durante il volo se le condizioni della pista differiscono da quelle previste al momento del decollo.


Implementazione del GRF: un nuovo standard globale


L'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO), in collaborazione con la Friction Task Force (FTF), ha adottato il Global Reporting Format (GRF) come standard globale per la valutazione delle condizioni delle piste. Il GRF fornisce un metodo armonizzato per la segnalazione delle condizioni delle piste, riducendo il rischio di escursioni di pista e garantendo una gestione uniforme delle operazioni aeree in tutto il mondo.


Impatto sul settore aeronautico


L'introduzione del GRF ha comportato significativi cambiamenti nell'industria aeronautica. I costruttori, come Boeing, hanno adeguato le loro metodologie di certificazione e le prestazioni operative dei velivoli per riflettere le nuove specifiche. Questo include l'implementazione della versione 15.0 del Boeing Landing Module (BLM), che incorpora i parametri raccomandati dalla TALPA ARC per calcolare le distanze di atterraggio operative, come dettagliato nel documento Boeing di riferimento.


Procedure operative e ruolo dei Piloti


Il GRF prevede che le informazioni sulle condizioni della pista siano suddivise in tre sezioni per ogni pista (touchdown point, midpoint ed end-point), con valutazioni specifiche per il tipo di contaminante, lo spessore e la percentuale di contaminazione. Queste informazioni sono cruciali per i piloti, che possono così calcolare con maggiore precisione le distanze di atterraggio. Ad esempio, il metodo TALPA richiede di considerare un incremento del 15% sulle distanze necessarie e un nuovo calcolo della manovra di flare (che ora viene espresso in termini di tempo, circa 7 secondi, invece che in metri).


Sistemi e strumenti di calcolo delle performance


Boeing ha sviluppato una serie di strumenti per supportare gli operatori nell'applicazione delle raccomandazioni della TALPA ARC. Questi includono il Performance Engineers Tool (PET), l'Onboard Performance Tool (OPT) e il Boeing Performance Software (BPS). Tali strumenti consentono di generare dati operativi coerenti con le raccomandazioni TALPA, facilitando il calcolo delle distanze di atterraggio in tempo reale e migliorando la capacità decisionale degli equipaggi durante il volo.


Sfide e prospettive future


L'implementazione del GRF e delle raccomandazioni TALPA ha richiesto un notevole sforzo di adattamento da parte degli operatori aeroportuali e delle compagnie aeree. Tuttavia, con il sistema ormai pienamente operativo, è ora possibile una trasmissione omogenea delle informazioni tra tutti i soggetti coinvolti, migliorando la sicurezza e l'efficienza delle operazioni di volo.

Il percorso che ha portato all'introduzione del GRF e alle raccomandazioni TALPA dimostra l'importanza di un approccio collaborativo e standardizzato nella gestione della sicurezza aerea. Attraverso la condivisione di conoscenze e la formazione continua, l'industria aeronautica è riuscita a implementare sistemi più avanzati e sicuri, garantendo un elevato livello di sicurezza per le operazioni di volo a livello globale.


Non perdete il prossimo numero di Flight Corner, dove approfondiremo i metodi di calcolo per la determinazione delle performance di decollo ed atterraggio.

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ACRONIMI UTILIZZATI NEL TESTO

GRF Global Reporting Format (Sistema di riferimento globale per la contaminazione delle piste di decollo ed atterraggio)

TALPA ARC  Takeoff and Landing Performance Assessment Aviation Rulemaking Committee  (Comitato istituito in ambito FAA)

RCAM  Runway Condition Assessment Matrix (Matrice di riferimento per la determinazione delle condizioni della contaminazione delle pista negli aeroporti)